Libri in piazza, incontri, presentazioni, dialogo e scambio di idee, questo è Borgo D’Autore, la manifestazione dedicata al libro e alla cultura che si è appena conclusa nella città di Orazio, Venosa.
A partecipare all’evento organizzato dall’Associazione Culturale “Il Circo dell’Arte” sono state oltre 30 piccole case editrici provenienti da tutta Italia, le quali hanno deciso di scendere in piazza e condividere il proprio catalogo incontrando un pubblico di grandi e piccini; sì perché Borgo D’Autore non è stato solo un festival del libro, ma un evento che include la cultura a 360 gradi. Grazie al FAI e ai suoi volontari, infatti, è stato possibile visitare le bellezze artistiche e culturali di Venosa, tra cui spiccano il Museo Diocesano e le catacombe ebraiche. Quest’ultime aperte eccezionalmente al pubblico grazie a quest’evento.
Ad accompagnare la fiera ci sono stati numerosi incontri che hanno visto come protagonisti non solo esponenti del mondo della cultura, ma anche dell’arte, della musica e del web. Tanti gli argomenti toccati: territorio, bullismo, donne.
Anche la nostra casa editrice ha deciso di non perdere l’opportunità di sfruttare il meraviglioso scenario di Piazza Orazio Flacco per far conoscere i propri volumi, ma ancor prima per dialogare con chi condivide come noi la passione per la lettura e la scrittura.
Siamo stati orgogliosi di aver presentato a Borgo d’Autore un nostro libro, “LOOKania” di Arsenio D’Amato. Un testo che trascina i lettori virtualmente a bordo di una Renault 4 e racconta le tracce di una terra fatta di emozioni, persone e condivisione: la Basilicata.
Ed è stata proprio la condivisione ad aver reso speciale Borgo D’Autore. La condivisione di uno scopo: diffondere la passione per la cultura, non solo ai lettori, ma soprattutto ai NON lettori, a coloro che non associano la lettura al divertimento o che non comprendono le parole della cultura perché la considerano legata ad un concetto desueto.
Per questo ringraziamo tutto lo staff di Borgo18 per l’impegno che da tre anni a questa parte pone nella diffusione del benessere, sì perché quando si promuove la lettura, per profusione si diffonde benessere, perché leggere fa bene alla salute del corpo e della mente.