I versi della prima silloge di Fortunato Picerno insistono spesso sul cambiamento. Insieme alle inevitabili illusioni e cocenti delusioni di un giovane, nel suo stile avvertiamo già originali toni ironici e pungenti che danno voce ad un dissenso. […] Il carattere dei temi trattati inseriscono pienamente Picerno in quella che tradizionalmente è definita come “poesia civile” che in Orazio ha ancora oggi il modello di riferimento.
Lodovico Buscatti Presidente Commissione giudicatrice XXI edizione premio letterario “Massimiliano Kolbe”
Fortunato Picerno, classe 1990, potentino d’origine parcheggiato a Roma, esordisce con la silloge “Sto preparando la Rivoluzione” ( primi scritti confusi). Giurista in carriera con il vizio della scrittura, ha già ricevuto riconoscimenti nell’ambito letterario. Premiato con un attestato di merito alla X edizione del premio internazionale di poesia, narrativa e saggistica “La pulce letteraria” (2015), si classifica tra i finalisti del premio internazionale di letteratura “Alda Merini” (2016). Vince, con la sua prima raccolta di poesie, il primo premio, nella sezione inediti, della XXI edizione del premio nazionale di poesia “Massimiliano Kolbe” (2016). Ama l’arte, la musica ma soprattutto l’otium letterario.